Infor Elea

Progetti europei

EPEP

L’European Prisoner Entrepreneurship Programme (EPEP) consiste nella progettazione, sviluppo e implementazione di corsi di alta qualità sull’imprenditorialità, per detenuti ed ex detenuti, accessibili su piattaforma informatica, cercando di risolvere il problema globale del reinserimento. Il suo contenuto sarà adattato alle esigenze e al livello degli obiettivi: detenuti ed ex detenuti. Creerà anche un kit di strumenti con materiali di formazione per le ONG e le organizzazioni che lavorano con prigionieri ed ex detenuti.

Budget: 449.845 €

Inizio/Fine: September 2018 – August 2021

Coordinatore: INFOR ELEA

Partners:

  • INFOR ELEA (Italy)
  • University of Torino (Italy)
  • IPEPS, the Provincial Institute for Social Advancement (Belgium)
  • University of Liege (Belgium)
  • Justice Deuxième Chance (France)
  • The “Institut de préparation à l’admnistration et à la gestion” (France)
  • Euroquality (France)

Fields

Il progetto Fields mira ad affrontare la vulnerabilità della produzione agroalimentare sviluppando un programma di agricoltura sostenibile per plasmare un saggio gestore del capitale naturale. Verrà sviluppato un programma di apprendimento innovativo per migliorare le competenze emergenti in bioeconomia, sostenibilità e tecnologia digitale, necessarie per migliorare la comprensione delle nuove tecnologie, sviluppare nuovi modelli di business e rafforzare le capacità di leadership in agricoltura.

Budget: 3.996.600 €

Inizio/Fine: January 2020 – December 2023

Coordinatore: University of Torino (Italy)

Partners:

  • INFOR ELEA (Italy)
  • Confederazione Generale dell’Agricoltura Italiana (Italy)
  • Wageningen University (Netherlands)
  • ISEKI-Food Association (Austria)
  • Irish Co-operative Organisation Society (Ireland)
  • AERES Barneveld (Netherlands)
  • AGRAR Plus Beteiligungsges m.b.H. (Austria)
  • Centre for Research and Technology Hellas (Greece)
  • Association de Coordination Technique pour l’Industrie Agroalimentaire (France)
  • GAIA EPICHEIREIN(Greece)
  • Confederação Nacional das Cooperativas Agrícolas and do Crédito Agrícola de Portugal (Portugal)
  • SCOOP (Spain)
  • Gospodarska zbornica Slovenije Chamber of Commerce and Industry of Slovenia (Slovenia)
  • Lebensmittelversuchsanstalt/Food Research Institute (Austria)
  • Universidad de Castilla-La Mancha (Spain)
  • Association des Chambres d’agriculture de l’Arc Atlantique (France)
  • Spanish Federation about Food and Drink Federation (Spain)
  • FoodDrink Europe (Belgium)
  • FENACORE – Spanish Irrigation Consortium(Spain)
  • Federation of Hellenic Food Industries (Greece)
  • Lifelong Learning Platform (Belgium)
    Association Nationale des Industries Alimentaires (France)
  • European Technology Platform “Plants for the Future” (Belgium)
  • Engineering for Business (Greece)
  • PROAGRIA (Finland)
  • European Technology Platform “Plants for the Future” (Austria)
  • European Forum of Technical and Vocational Education and Training (Belgium)
  • Confederation of European Paper Industries (Belgium)

INDUSTRIA 4.0

INDUSTRIA. 4.0. Un modello immanente a più fasi di preparazione delle PMI polacche per entrare nella 4a rivoluzione industriale coinvolge un minimo di 16 istituti di formazione polacchi e il loro personale per entrare nella 4a rivoluzione industriale con l’aiuto di nuovi prodotti sviluppati insieme a INFOR ELEA e implementati nel progetto: due descrittivi rapporti; Strumenti educativi e formativi e portale WWW su INDUSTRY4.0 a supporto dell’implementazione del modello di cui sopra da parte degli istituti di formazione in Polonia.

Budget: 952 550,00 PLN

Inizio/Fine: 01.08.2019 – 31.05.2021

Coordinatore: INFOR ELEA

Partners:

  • BD CENTER SPÓŁKA Z O. O.

I-Restart

Il progetto I-RESTART mira alla riqualificazione e all’aggiornamento della forza lavoro nei settori agroalimentare e veterinario, alla riqualificazione dei dipendenti che lasciano l’industria pesante per integrarsi nel settore agroalimentare e al coinvolgimento di alcuni studenti che vogliono entrare nel mercato del lavoro agroalimentare, per migliorare le loro competenze digitali e facilitare la transizione verso l’iniziativa Green Deal.
Per raggiungere i suddetti obiettivi, I-RESTART faciliterà il trasferimento di competenze intersettoriali e intergenerazionali attraverso l’adozione di una metodologia innovativa di micro-credenziali e di esperienze di apprendimento basate sul lavoro che forniranno modelli inclusivi, flessibili e coinvolgenti basati sul lavoro con mentori, aprendo l’ecosistema anche a lavoratori esterni.

Budget: 3.840.256 €

Inizio/fine: Settembre 2022 – Agosto 2026

Coordinatore: UNITO

Partners:

  • Università Degli Studi Di Torino IT
  • Confederazione Generale Dell Agricoltura Italiana IT
  • Comite Des Organisations Professionnelles Agricole De L Union Europeenne Copa Association De Fait BE
  • Fooddrinkeurope Aisbl BE
  • Eit Food BE
  • Verein Iseki-food Europaische Gesellschaft Fur Die Integration DerLebe nsmittelwissinschaft Und -Technolgie In Die Lebensmittelversorgungskette AT
  • Wageningen University NL
  • Aarhus Universitet DK
  • Stichting Aeres Groep NL
  • Universita Degli Studi Di Teramo IT
  • Universitaet Hohenheim DE
  • Universidad De Murcia ES
  • Infor Elea IT
  • Lebensmittelversuchsanstalt AT
  • Asociacion Empresarial De Investigacion Centro Tecnologico Nacional Agroalimentario Extremadura ES
  • Akmi Katartisi Ekpaideysi Anonymi Etaireia EL
  • Openclassrooms FR
  • Aceeu Gmbh DE
  • European Forum Of Technical And Vocational Education And Training BE
  • European Board Of Veterinary Specialisation NL,
  • Association Nationale Des Industries Alimentaires FR
  • Federacion Espanola De Industrias De La Alimentacion Y Bebidas ES
  • Syndesmos Ellinikon Viomichanion Trofimon Somateio EL
  • Gospodarska Zbornica Slovenije SI
  • Federazione Italiana Dell Industriaalimentare Associazione IT
  • Vereniging Centre De Liaison Des Industries Transformatrices De Viandes De L Ue NL
  • Confederacao Nacional Das Cooperativas Agricolas E Do CreditoAgricola De Portugal Ccrl PT
  • Cooperativas Agro-alimentarias De Espana U De Coop Sociedad Cooperativa ES
  • Agencia Nacional De Evaluacion De La Calidad Y Acreditacion(Aneca) ES

PLANET

Progetto concluso

Il progetto PLANET ha sviluppato un innovativo programma di formazione per i professionisti che verranno coinvolti nella gestione degli impianti di energia rinnovabile, in particolare sulla produzione di biogas e biometano, biomasse solide, solare termico e fotovoltaico. Il programma ha raccolto le competenze più avanzate dai partner europei per impostare un sistema di gestione dell’apprendimento interattivo, che consente un’esperienza di formazione online interattiva e di alta qualità.

Budget: 998.948 €

Inizio/Fine: Gennaio 2018 – Dicembre 2020

Coordinatore: Università di Torino

Partners:

  • University of Torino (Italy)
  • INFOR ELEA (Italy)
  • Confagricoltura (Italy)
  • Cornelissen Consulting Services B.V. (The Netherlands)
  • AERES (The Netherlands)
  • AGRAR PLUS (Austria)
  • Austrian Biomass Association (Austria)
  • TECSOL (France)
  • The Brittany Chamber of Agriculture (France)

Progetti Erasmus+ e POSDRU

INFOR ELEA è in grado di fornire:

  • Consulenza sulle opportunità e sulle normative relative ai fondi comunitari
  • Assistenza nella redazione e gestione di progetti in risposta a bandi diretti della Comunità Europea, o nella presentazione di progetti finanziati dai fondi strutturali.
  • Coordinamento dei progetti, attività di valutazione delle iniziative e supporto nell’attività di rendicontazione delle azioni realizzate nell’ambito dei principali programmi europei e di cooperazione internazionale.

In particolare, negli ultimi anni INFOR ELEA ha sviluppato una specifica esperienza nell’organizzazione e gestione di una interessante modalità formativa: le visite studio internazionali. La visita di studio rappresenta una impareggiabile occasione di scambio e mutuo apprendimento su tematiche di interesse comune e su questioni di rilevanza europea e internazionale. Dà inoltre l’opportunità di vedere in prima persona come determinate tematiche o problematiche siano trattate in contesti diversi, ricavando interessanti spunti per rivedere e migliorare le proprie impostazioni, valorizzando le esperienze di coloro che vi partecipano.

PACEMAKING è un progetto finanziato dall’Unione Europea che mira a stimolare le sinergie tra educazione e occupazione creando degli esperti in grado di supportare le fasce più deboli nella ricerca di un impiego. Il ruolo di INFOR ELEA sarà nello specifico quello di elaborare i moduli didattici ed educativi del progetto grazie alla decennale esperienza maturata nel settore formativo e nel supporto all’imprenditorialità.

Il progetto, finanziato dal Fondo Sociale Europeo attraverso il Programma Operativo Settoriale per lo Sviluppo delle Risorse Umane Romeno, ha previsto 3 visite studio in Italia con lo scopo di presentare esempi di buone pratiche nel settore del telelavoro e ha coinvolto in totale 53 persone.

Il progetto è stato finanziato dal Fondo Sociale Europeo attraverso il Programma Operativo Settoriale per lo Sviluppo delle Risorse Umane Romeno. Nell’ambito di questo progetto sono stati organizzati due stage in Italia rivolti agli studenti di informatica, di marketing e di turismo. Il primo stage in Italia si è svolto nel giugno 2009 per un gruppo di 42 studenti universitari mentre il secondo stage in Italia si è tenuto nel mese di giugno e luglio 2010 per un gruppo di 42 studenti universitari.

Il progetto è stato finanziato dal Fondo Sociale Europeo attraverso il Programma Operativo Settoriale per lo Sviluppo delle Risorse Umane Romeno. Nell’ambito di questo progetto sono state organizzate due visite studio in Italia. Il progetto ha presentato esempi di buone pratiche nel settore del telelavoro, visitando dei telecentri di successo in Lombardia ed in Toscana. La prima visita in Italia si è svolta nel maggio 2010 con un gruppo di 7 persone. La seconda visita di studio è avvenuta nel luglio 2011 per un gruppo di 10 persone

Il progetto è stato finanziato dal Fondo Sociale Europeo attraverso il Programma Operativo Settoriale per lo Sviluppo delle Risorse Umane Romeno. Nell’ambito di questo progetto sono stati organizzati due stage in Italia per gli studenti di informatica, di marketing e di management. Il primo stage in Italia si è svolto nel giugno 2012 ed è stato rivolto ad un gruppo di 20 studenti universitari. Il secondo stage in Italia si è svolto nel mese di luglio 2013 per un gruppo di 20 studenti universitari.

Il progetto è stato finanziato dal Fondo Sociale Europeo attraverso il Programma Operativo Settoriale per lo Sviluppo delle Risorse Umane Romeno. Questo progetto ha previsto una visita studio in Italia per un gruppo di 7 tutor nell’ottobre 2012. Il gruppo ha avuto la possibilità di imparare ad utilizzare un software per la gestione di una società virtuale.

Il progetto è stato finanziato dal Fondo Sociale Europeo attraverso il Programma Operativo Settoriale per lo Sviluppo delle Risorse Umane Romeno. Nel quadro di questo progetto sono state organizzate 6 visite studio in Italia della durata di una settimana per promuovere l’imprenditorialità, analizzare esempi di successo provenienti dai paesi dell’UE e per stabilire contatti con partner stranieri. Il progetto è stato implementato dal settembre del 2010 al ottobre del 2013 coinvolgendo 177 persone

Il progetto è stato finanziato dal Fondo Sociale Europeo attraverso il Programma Operativo Settoriale per lo Sviluppo delle Risorse Umane Romeno. Nell’ambito di questo progetto sono state organizzate 6 visite studio in Italia della durata di una settimana. Il gruppo ha avuto la possibilità di visitare le aziende di successo nel campo della lavorazione delle uve, carne, verdure, legno e pietra. Il progetto è stato implementato dal settembre del 2011 al luglio del 2013 coinvolgendo 166 persone.

Il progetto è stato finanziato dal Fondo Sociale Europeo attraverso il Programma Operativo Settoriale per lo Sviluppo delle Risorse Umane Romeno. Il progetto ha previsto due visite studio in Italia. Il gruppo ha visitato i “job placement” di diverse Università italiane per capire come gestiscono i tirocini all’estero. Il progetto è stato attuato nel giugno del 2012 e nell’aprile dell’anno successivo coinvolgendo un totale di 31 studenti.

EDULAB4FUTURE - N. progetto: 2019-1-RO01-KA203-063059

Il progetto EduLab4Future, attraverso la collaborazione di università ed enti di formazione provenienti da 5 paesi dell’UE (ovvero RO, IT, BG, PL, CZ), intende concentrarsi sugli obiettivi dello sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e mostrare la loro dimensione pratica, sviluppando un innovativo laboratorio didattico per rinforzare il senso di cittadinanza attiva.

Grazie alla sinergia tra le competenze del partenariato il progetto intende realizzare l’obiettivo 4 dell’Agenda delle Nazioni Unite, sviluppando un nuovo approccio formativo improntato sull’utilizzo interdisciplinare di nuove metodologie di apprendimento basate sull’utilizzo delle tecnologie digitali. Sarà infatti sviluppato un modello di formazione per gli adulti basato sulla flipped classroom (classe capovolta) e l’utilizzo di una piattaforma didattica e-learning.

Il progetto ha l’obiettivo di formare 200 studenti coinvolgendo 24 docenti provenienti dal mondo della ricerca universitaria e della formazione aziendale.

Attraverso il laboratorio didattico gli studenti avranno la possibilità di analizzare realtà aziendali transnazionali in modo da sviluppare il senso di partecipazione civica all’interno di nuove realtà organizzative.

La formazione, i seminari, le conferenze, le campagne educative, i corsi online, le buone pratiche e i casi studio sono elementi importanti che approfondiscono la conoscenza e la comprensione della complessità dei problemi che affrontiamo. Quindi, qualsiasi azione che dia inizio all’impegno ambientale è un valore in sé che ci aiuta a migliorare, a beneficio nostro, della comunità e del pianeta in cui viviamo.

EDULAB4FUTURE - N. progetto: 2019-1-RO01-KA203-063059

Il progetto EduLab4Future, attraverso la collaborazione di università ed enti di formazione provenienti da 5 paesi dell’UE (ovvero RO, IT, BG, PL, CZ), intende concentrarsi sugli obiettivi dello sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e mostrare la loro dimensione pratica, sviluppando un innovativo laboratorio didattico per rinforzare il senso di cittadinanza attiva.

Grazie alla sinergia tra le competenze del partenariato il progetto intende realizzare l’obiettivo 4 dell’Agenda delle Nazioni Unite, sviluppando un nuovo approccio formativo improntato sull’utilizzo interdisciplinare di nuove metodologie di apprendimento basate sull’utilizzo delle tecnologie digitali. Sarà infatti sviluppato un modello di formazione per gli adulti basato sulla flipped classroom (classe capovolta) e l’utilizzo di una piattaforma didattica e-learning.

Il progetto ha l’obiettivo di formare 200 studenti coinvolgendo 24 docenti provenienti dal mondo della ricerca universitaria e della formazione aziendale.

Attraverso il laboratorio didattico gli studenti avranno la possibilità di analizzare realtà aziendali transnazionali in modo da sviluppare il senso di partecipazione civica all’interno di nuove realtà organizzative.

La formazione, i seminari, le conferenze, le campagne educative, i corsi online, le buone pratiche e i casi studio sono elementi importanti che approfondiscono la conoscenza e la comprensione della complessità dei problemi che affrontiamo. Quindi, qualsiasi azione che dia inizio all’impegno ambientale è un valore in sé che ci aiuta a migliorare, a beneficio nostro, della comunità e del pianeta in cui viviamo.

INDUSTRY 4.0: An immanent multistage model of preparing Polish SMEs for entering the 4th industrial revolution

Creazione e successivamente trasformazione e modifica degli strumenti, compresi i prodotti italo-polacchi, per supporto degli Istituti di Formazione nel processo di adattamento del personale delle PMI ai cambiamenti tecnologici per entrare nella Quarta Rivoluzione Industriale (INDUSTRY4.0).

Principali prodotti del progetto:

L’idea del progetto è quella di coinvolgere gli Istituti di Formazione polacchi a sostegno delle PMI come entità chiave che preparano le imprese polacche e il loro personale a entrare nella Quarta Rivoluzione Industriale con l’aiuto di 5 nuovi prodotti sviluppati da Bd Center Sp zoo e INFOR ELEA e implementati nel progetto:

1) e 2) “Modello multi-fase per preparare le PMI polacche ad entrare nella 4a rivoluzione industriale” per gli istituti di formazione, supportato da 2 relazioni descrittive preparate dagli esperti di INFOR ELEA;

3) strumenti di istruzione e formazione, ovvero 10 moduli utilizzati dai formatori polacchi, a sostegno del miglioramento delle competenze del personale aziendale;

4) strumenti di istruzione e formazione, vale a dire 10 moduli utilizzati dai formatori a sostegno dell’apprendimento del personale responsabile della gestione aziendale che utilizza nuove tecnologie;

5) Sito web su INDUSTRY 4.0 supportato da film prodotti da INFOR ELEA

Lider: BD Center Sp zoo

SMART skills 4.0

Transnational cooperation initiative fostering developing forward thinking skills of students, teachers and workforce in sustainability-relevant sectors posed by Business 4.0 trends through innovation in Business& Engineering education and training.

L’Università POLITEHNICA di Bucarest, in partenariato con SC AVANTERA srl (Romania), INFOR ELEA (Italia), ACADEMIA DRUZBA ZA STORITVE – College of Short-Cycle Higher Education (Slovenia), VILNIAUS UNIVERSITETAS – Higher Education Institution (Lituania), UNIVERSITY OF WEST ATTICA – Higher Education Institution (Grecia), ha avviato il progetto “SMART skills 4.0, nell’ambito del programma ERASMUS +, 2014-2020.

Con il supporto di una partnership internazionale tra RO, IT, SI, LT e GR, il progetto “SMART skills 4.0” è rivolto a studenti (HE) e mira a migliorare i disallineamenti di competenze orizzontali e arricchire le competenze trasversali sostenendo l’acquisizione di capacità di vision trasferibili in vari settori rilevanti per la sostenibilità. Il progetto promuove la cooperazione e l’innovazione transnazionali per un migliore allineamento dell’istruzione alle complesse richieste di competenze derivanti dall’integrazione del progresso digitale nelle nuove tendenze del Business 4.0.

Il nostro progetto si inserisce nella prima priorità di Renew EU Agenda for HE, affrontando le future discrepanze di competenze e promuovendo l’eccellenza nello sviluppo delle competenze.

Il progetto ha una durata di 35 mesi e include:

Sbloccare il potenziale di trasformazione dell’istruzione e della formazione attraverso lo sviluppo di risorse moderne per l’apprendimento, l’insegnamento e la formazione, in linea con le tendenze del Business 4.0 e lo scambio di buone pratiche, incentrate sul concetto di sviluppo sostenibile, attraverso il coinvolgimento degli studenti dell’istruzione superiore negli scambi di conoscenze interculturali.

Implementare l’iniziativa educativa testando i curricula orientati al futuro per supportare lo sviluppo delle capacità sostenibili richieste dal business 4.0 attraverso lo scambio transfrontaliero, facendo il massimo uso di pratiche di apprendimento collaborativo e basate sulle TIC, coinvolgendo gli studenti in sessioni di apprendimento misto e attività transnazionali di insegnamento e formazione per promuovere l’innovazione nell’istruzione e nella formazione in ingegneria aziendale e per migliorare il comportamento civico e responsabile.

Incentivare l’iniziativa educativa nell’area del business 4.0 promuovendo sinergie tra istruzione, formazione e mercato del lavoro e coinvolgendo un quadro multiculturale di stakeholder transnazionali in cooperazione per stimolare le capacità di pensiero sostenibile, il comportamento civico e responsabile in linea con le nuove tendenze del Business 4.0.

Il valore aggiunto deriva dalle opportunità di cooperazione transfrontaliera che incanalano cambiamenti positivi a livello istituzionale, dall’adozione di nuovi approcci curricolari per un migliore allineamento all’attuale progresso tecnologico alle tendenze di Business 4.0

Per ulteriori informazioni sullo sviluppo del progetto e sulla partecipazione alle attività di apprendimento, contattare il team di progetto all’indirizzo: [email protected]

Progetto Fields

Il settore agro-alimentare, sotto la spinta evolutiva di fenomeni quali il cambiamento climatico, la maggior sostenibilità nell’uso delle risorse naturali, l’intensificazione della complessità della catena di approvvigionamento, la costante revisione dei prodotti e dei processi, e la necessità di gestire una sempre maggiore disponibilità di informazioni, sta affrontando delle sfide cruciali per la definizione del suo sviluppo futuro.

Per affrontare il crescente divario tra gli obiettivi di gestione aziendale e la rimodulazione globale indotta da un approccio basato sulla “bio-economy”, gli operatori del settore agro-alimentare devono svolgere un ruolo attivo nel mobilitare risorse e competenze verso l’innovazione dei processi strategici. Il flusso di conoscenze e abilità deve essere coerente con gli obiettivi di pianificazione aziendale, e il “fattore umano” e l’approccio imprenditoriale sono diventati un fattore centrale nell’affrontare queste sfide. Per questo motivo i processi formativi svolgono un ruolo fondamentale nel ridisegnare la strategia di sviluppo delle aziende agro-alimentari basata sul processo continuo di miglioramento delle capacità tecniche e delle competenze trasversali degli individui.

Il progetto FIELDS si basa su un approccio multi-stakeholder, coinvolgendo 30 partner di 12 paesi (Enti di Ricerca, Scuole di Alta Formazione, Rappresentanti e Operatori del Settore Agro-Alimentare), per sviluppare una strategia di sviluppo basata su un modello di business innovativo che affronti il gap formativo nei settori della “bio-economy”, “sostenibilità” e “digitalizzazione”. Il successo nell’affrontare e nel reagire a questi fattori è fondamentale per mantenere il settore agricolo europeo competitivo e sostenibile a lungo termine. Il progetto svilupperà strategie formative per fornire piani di formazione personalizzati, sviluppando contenuti e strumenti formativi innovativi basati sull’analisi delle migliori pratiche identificate a livello europeo.

Progetti di mobilità transnazionale

Il Progetto di Mobilità Transnazionale promosso da INFOR ELEA finanziato dalla Regione Piemonte e dal Fondo Sociale Europeo intende promuovere l’uso dello strumento della mobilità, in particolare dei giovani, offrendo ai destinatari tirocini e percorsi formativi all’estero nei paesi aderenti al programma Erasmus+ con l’obiettivo di favorirne l’apprendimento, incrementarne le competenze professionali e le opportunità occupazionali.

PMT TED – Transnational Employability Development

INFOR ELEA, grazie al finanziamento del Fondo Sociale Europeo e della Regione Piemonte, sta realizzando il Progetto di Mobilità Transnazionale TED – Transnational Employability Development incentrato sul tema del Commercio Internazionale.
Il progetto promuove la mobilità transnazionale in Europa sia dei giovani Piemontesi attraverso l’organizzazione di tirocini e di percorsi di formativi transnazionali, sia delle PMI piemontesi attraverso scambi di esperienze con le imprese ubicate all’estero. Le esperienze di mobilità transnazionale danno la preziosa opportunità di migliorare l’apprendimento e incrementare le competenze professionali e quindi il livello individuale di occupabilità.

Sono previste tre tipologie di mobilità:

Tirocinio

Della durata di 12 settimane in Irlanda, Belgio, Romania, Repubblica Ceca e Spagna rivolti a giovani e adulti laureati di età compresa tra 18 e 35 anni, domiciliati in Piemonte ed inoccupati/disoccupati

Formazione Transnazionale

Della durata di 16 settimane (8 in Romania e 8 in Italia) rivolta a giovani laureati con età compresa tra 18 e 29 anni, domiciliati in Piemonte

Visite all’estero per gli imprenditori piemontesi

Della durata di 5 giorni (viaggio compreso) in Irlanda, Belgio, Romania, Repubblica Ceca e Spagna.

PMT TAKE e PMT STAIR

Grazie al finanziamento del Fondo Sociale Europeo e della Regione Piemonte, INFOR ELEA ha gestito nel periodo 2013/2015 due Progetti di Mobilità Transnazionale: il progetto TAKE – Transnational Approach for Knowledge Enhancement – incentrato sul tema del Commercio Internazionale e il progetto STAIR – Sustainable Tourism Across Italian Regions – focalizzato sulla promozione del turismo sostenibile.
I progetti hanno voluto favorire l’incontro fra la domanda e l’offerta di lavoro nel mercato piemontese attraverso un’azione congiunta sulle due componenti che lo caratterizzano: da un lato ampliare e sviluppare la flessibilità e l’adattabilità delle persone giovani disoccupate e inoccupate interessate a esperienze di mobilità all’estero; dall’altro, aumentare le opportunità di business per le PMI piemontesi creando occasioni di scambio con realtà aziendali operanti in settori similari.

I progetti hanno previsto la realizzazione sinergica di tre tipologie interventi:

  • tirocini all’estero per giovani disoccupati, compresa l’attività formativa propedeutica di preparazione linguistica;
  • percorso sperimentale di formazione transnazionale in Italia e all’estero rivolto a giovani disoccupati;
  • scambi di esperienze fra PMI piemontesi e imprese ubicate all’estero.

I due progetti hanno coinvolto:

  • 6 paesi europei: Germania, Ungheria e Romania per il progetto TAKE e Spagna, Slovacchia e Bulgaria per il progetto STAIR;
  • 54 partecipanti per le azioni di formazione propedeutica e tirocinio all’estero;
  • 9 partecipanti per la formazione transnazionale;
    15 titolari, amministratori e coadiuvanti di PMI piemontesi per gli scambi di esperienze fra imprese.
  • TAKE e STAIR hanno concluso le loro attività nella primavera del 2015.

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